La Berkel R è la macchina della transizione dal concetto costruttivo che caratterizza la prima produzione di serie denominata con lettere, alla successiva generazione denominata con codici numerici prima e alfanumerici con l’avvento dei modelli motorizzati.
Non a caso è buona ultima della vecchia generazione ma contemporanea dei modelli 1 e 2 la cui produzione parte nel 1908 e si chiude nel 1915
Ha la classica lama di 370 mm e, di un anno successiva al mod.L, evidenzia l’embrione di barra sospesa su due colonnine che caratterizzerà la produzione degli anni a venire almeno fino ad oltre la seconda guerra mondiale con le uniche eccezioni dei modelli 20 (1928) e 9 ( 1935) che fungono da eccezioni per confermare la regola della doppia barra sospesa.
Il modello R è forse il più misterioso e il più raro della produzione europea.
Nel catalogo tecnico storico che raccoglie le schede tecniche con foto, disegni, esplosi e dati tecnici ufficiali che va dalla fondazione (1898) fino alla fine degli anni ’40, è il modello con meno informazioni disponibili.
Proprio perché a cavallo tra una filosofia costruttiva e l’altra, riteniamo che sia il modello più rimaneggiato e modificato dai riparatori del tempo.
Anche il modello in foto evidenzia pezzi di modelli successivi.